Nasce ufficialmente la Banca Agricola Popolare di Sicilia con l’avvenuta fusione della Banca Popolare di Sant’Angelo e la Banca Agricola Popolare di Ragusa.
Come si legge in una nota, “il 28 giugno 2024 sono state ottenute le autorizzazioni previste ai sensi di legge e sono stati depositati presso la sede legale di Bapr i documenti funzionali allo svolgimento delle riunioni assembleari di Bapr e di Bpsa chiamate a deliberare in merito alla prospettata fusione per incorporazione”.
L’operazione punta ad estendere in tutta la regione il “modello Ragusa”. Arturo Schininà, presidente del Consiglio d’amministrazione: “Vogliamo coniugare storia e innovazione per dare maggiori opportunità di sviluppo ai nostri territori di riferimento”
In tale direzione, la nuova estensione territoriale, il rinnovato posizionamento di mercato e l’evoluzione relazionale si svilupperanno anche in un re-branding della Banca, che assumerà la nuova denominazione Banca Agricola Popolare di Sicilia (Baps), una banca sempre più moderna al servizio di tutti i siciliani”.