Aumentano le accise sul diesel: arriva il sì del Senato
Aumentano le accise sul gasolio, la commissione finanze del Senato ha dato parere favorevole, le proteste: cosa succede ai prezzi dei carburanti. Le accise sui carburanti subiranno un’importante revisione nei prossimi anni: un aumento graduale per il gasolio e una riduzione per quanto riguarda la benzina. Questo provvedimento, già approvato dalla Commissione Finanze del Senato, punta a ridurre il divario fiscale tra i due carburanti, con l’obiettivo di allineare le aliquote entro il 2030. La decisione nasce da una serie di considerazioni economiche, ambientali e politiche, in linea con le direttive europee per una fiscalità più sostenibile.
Aumentano le accise, a quanto ammonta il rincaro
Nel parere approvato dal Senato per l’aumento le accise viene precisato che “alle anzidette misure dovrà essere data attuazione, valutato il contesto di riferimento, con apposito decreto interministeriale”. L’aumento avverrà in un congruo arco di tempo e nella misura compresa tra 1 e 2 centesimi di euro”. Le risorse verranno destinate al finanziamento del trasporto pubblico locale.
Aumentano le accise: Cosa aspettarsi nel futuro
Entro il 2030, entrambe le accise dovrebbero raggiungere un valore identico, generando un gettito fiscale aggiuntivo per lo Stato. I fondi derivanti da questo incremento saranno destinati principalmente al settore del trasporto pubblico locale, per finanziare il rinnovo dei contratti di lavoro degli autoferrotranvieri. L’accordo riguarda oltre 110 mila lavoratori, con il contratto scaduto a fine 2023.
Secondo le stime, il primo anno il surplus fiscale generato sarà di circa 100 milioni di euro, cifra che salirà a 200 milioni nel secondo anno e a 500 milioni entro il quinto anno, quando il processo di armonizzazione fiscale sarà più avanzato.
Insorgono le opposizioni
Non mancano le critiche da parte delle opposizioni: ”Aumentano le accise, nel solito modo furbesco il governo, dopo aver negato per settimane di volerlo fare, aumenta le accise sul diesel” ha commentato il PD. La maggioranza si difende con le parole del relatore del dlgs Antonio Trevisi (FI) “Non c’è alcun aumento delle accise sui carburanti. C’è, invece, un doveroso allineamento sulla base del principio che chi meno inquina, meno paga”. Il riallineamento, ricorda Giorgio Salvitti di FdI, “risponde ad una precisa esigenza di tutela ambientale”.